Di Vincenzo Morgioni Corte di Cassazione, Sez. III – 13 gennaio 2023 (dep. 12 aprile 2023), n. 15238 – Pres. Ramacci, Est. Andronio – ric. Cesarulo “Il reato di cui all’art. 255, comma 3, d.lgs. n. 152 del 2006, ha natura permanente e la scadenza del termine per l’adempimento non indica il momento di esaurimento...
Tenuità del fatto e sversamento di materiali sul terreno: una riflessione alla luce della c.d. “riforma Cartabia” (D.lgs. n.150/2022).
Di Vincenzo Morgioni Corte di Cassazione, Sez. III – 1° giugno 2022 (dep. 1° agosto 2022), n. 30681 – Pres. Ramacci, Est. Noviello – ric. Varriale Va esclusa la riconoscibilità della causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto, in considerazione, sia del quantitativo consistente di materiale sversato sul terreno sia, seppur implicitamente,...
Sul disturbo dell’occupazione o del riposo delle persone: soglia di rilevanza penale e obbligo giuridico del gestore di un’attività commerciale
di Vincenzo Morgioni Corte di Cassazione, Sez. III – 6 ottobre 2021 (dep. 4 febbraio 2022), n. 3952 – Pres. Di Nicola, Est. Cerroni – ric. Giannecchini Per la configurabilità della contravvenzione di cui all’art. 659, comma 1, c.p., non sono necessarie né la vastità dell’area interessata dalle emissioni sonore, né il disturbo di un...
Il divieto di restituzione ex art. 324, comma 7, c.p.p. dev’essere circoscritto soltanto alle cose intrinsecamente pericolose
Di Vincenzo Morgioni Corte di Cassazione, Sez. III – 13 luglio 2021 (dep. 25 ottobre 2021), n. 38090 – Pres. Petruzzellis, Est. Zunica – ric. Bonafede Il divieto di restituzione di cui all’art. 324, comma 7, c.p.p. non può trovare applicazione in relazione all’ipotesi contemplata dall’art. 256, comma 2 D.lgs. 152/2006. Quest’ultimo infatti opera solo...
Soltanto l’effettiva compromissione delle bellezze naturali costituisce un’alterazione penalmente rilevante ai sensi dell’art. 734 c.p.
Di Vincenzo Morgioni Corte di Cassazione, Sez. III – 15 dicembre 2020 (dep. 27 aprile 2021), n. 15670 – Pres. Ramacci, Est. Macrì – ric. Briso. Il reato di distruzione o deturpamento delle bellezze naturali di cui all’art. 734 c.p., considerata la sua natura di reato di danno, si configura soltanto in presenza di un’effettiva...
Attività di gestione di rifiuti non autorizzata: “chiunque” o soltanto “l’imprenditore”?
di Vincenzo Morgioni Corte di Cassazione, Sez. III – 26 gennaio 2021 (dep. 8 febbraio 2021), n. 4770 – Pres. Liberati, Est. Reynaud – ric. Cappabianca Il reato di gestione di rifiuti in assenza di autorizzazione, previsto dall’art. 256, comma 1, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, non ha natura di reato proprio, realizzabile dai...
Dal rifiuto al prodotto passando per il ciclo dell’”end of waste”. La Suprema corte si pronuncia sui criteri dell’ art. 184 ter del Testo Unico ambientale
di Vincenzo Morgioni CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 14 novembre 2019 (dep. 26 febbraio 2020), n. 7589 – Pres. Sarno, Est. Gentili – ric. Kweku Affinché un bene o una sostanza perda la qualifica di rifiuto è necessario che la stessa sia stata preventivamente sottoposta ad un’operazione di recupero, incluso il riciclaggio e la preparazione...
Sul momento consumativo dell’art. 328 c.p.: un punto di incontro tra tutela dell’ambiente ed efficienza della pubblica amministrazione.
di Vincenzo Morgioni CASSAZIONE PENALE, Sez. VI – 12 novembre 2019 (dep. 16 gennaio 2020), n. 1657 – Pres. Petruzzellis, Est. Villoni – ric. Villani Il rifiuto di un atto dell’ufficio, previsto dall’art. 328, comma primo, c.p., ha natura di reato istantaneo e può manifestarsi in forma continuata quando, a fronte di formali...
La combustione di rifiuti è illecita se illecito ne è il deposito: una condizione imposta dal principio di tassatività
Di Vincenzo Morgioni CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 13 settembre 2019, n. 38021 (sentenza) – Pres. Sarno, Est. Reynaud – ric. Vasile. Il delitto di combustione illecita di rifiuti, di cui all’art. 256bis, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 punisce la combustione illecita dei soli «rifiuti abbandonati ovvero depositati in modo incontrollato». Il...
Al vaglio della Suprema Corte gli elementi costitutivi del delitto di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti
di Vincenzo Morgioni CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 28 febbraio 2019, n. 16056 – Pres. Izzo – Rel. Ramacci La recente decisione della Suprema Corte catturerà senz’altro l’attenzione dell’interprete che si trovi a doversi confrontare con il delitto di cui all’art. 452 quaterdecies, considerando che la pronuncia verte su alcuni dei punti nodali della fattispecie: la nozione...
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