di Carlo M. Tanzarella CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA, Sez. V – 16 maggio 2019, causa C-689/17 – Pres. Regan, Rel. Lycourgos – C. s.p.a. (Avv.ti Pötschke e Steingröver) c. Land Niedersachsen (Avv.ti van der Hout e Jacobj). L’articolo 1, paragrafo 3, lettera b), del regolamento (CE) n. 1013/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio...
Deposito incontrollato di rifiuti: quando il proprietario incolpevole può essere “colpevolizzato” ?
di Roberto Losengo CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 4 aprile 2019 (dep. 25 giugno 2019), n. 27911 – Pres. Lapalorcia, Est. Di Nicola – ric. V.S. Il proprietario di un terreno su cui terzi conduttori dell’immobile abbiano depositato rifiuti in modo incontrollato risponde del reato di gestione illecita, essendo tenuto a vigilare sull’osservanza da parte...
Ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati e garanzie procedimentali
Di Ada Lucia De Cesaris CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA – 28 maggio 2019, n. 497 – Pres. De Nictolis, Est. Zappalà – Anas s.p.a. (Avv. Pinelli) c. Comune di Corleone. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ai fini della legittimità dell’ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati emessa...
La gestione dei percolati di discarica e la “problematica PFAS” tra principio di precauzione e principio di proporzionalità
di Linda Gavoni T.A.R. LOMBARDIA, Brescia, Sez. I, 26 marzo 2019, n. 278 – Pres. Politi; Est. Tenca – Indecast S.r.l. (avv.ti Chilosi e Martelli) c. Provincia di Mantova (avv.ti Persegati Ruggerini, Salemi e Noschese) e altri Secondo la normativa nazionale (art. 208, dodicesimo comma, D.Lgs. 152/2006) e regionale lombarda (art. 8, terzo comma, L.r....
Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti: il labile confine della fattispecie, anche alla luce dell’art. 51, comma 3 bis c.p.p.
di Roberto Losengo CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 28 febbraio 2019, n. 16036 – Pres. Izzo, Est. Ramacci – ric. G.Z., A.C. (Avv. Speziale) Il delitto di cui all’art. 260 D.Lgs. n. 152\2006 (ora 452 quaterdecies c.p.) è reato abituale proprio, in quanto caratterizzato dalla sussistenza di una serie di condotte le quali, singolarmente...
Economia circolare e società del riciclaggio: la discarica nell’attuale quadro normativo
di Eva Maschietto In attesa del recepimento, previsto entro il 5 luglio 2020, delle quattro direttive del pacchetto economia circolare approvato dall’Unione Europea lo scorso anno, (Direttiva 2018/849/UE in materia di RAEE pile e accumulatori[i], Direttiva 2018/850/UE in materia di discariche[ii], Direttiva 2018/851/UE in materia di rifiuti[iii] e Direttiva 2018/852/UE in materia di imballaggi e...
Pubblicata la direttiva sulla riduzione della plastica sull’ambiente
Pubblicata la direttiva sulla riduzione della plastica sull’ambiente Sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 155 del 12 giugno 2019 è pubblicata la direttiva (UE) 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente. Per il testo della direttiva estratto dal sito istituzionale della Gazzetta...
Disaccordo tra autorità competenti in ordine alla qualificazione come rifiuto della merce oggetto di spedizione transfrontaliera
di Adabella Gratani CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA, Sez. I – 14 marzo 2019 – causa C‑399/17 – Pres. R. Silva de Lapuerta, Rel. J.C. Bonichot – Commissione europea c. Repubblica Ceca. Nell’ambito di un procedimento per inadempimento la prova della sussistenza dell’asserito inadempimento incombe alla Commissione la quale, per dimostrare che una determinata miscela (composta di...
Annotazioni in tema di autorizzazione al trattamento dei rifiuti: il caso della ventilazione forzata del CDR
di Carlo Tanzarella T.A.R. Lombardia, Brescia, Sez. I, 21 settembre 2018, n. 885 – Pres. Est. Politi – S.I.E.M. S.p.A. (Avv. Gianolio) c. Provincia di Mantova (Avv.ti Persegati Ruggerini e Noschese) La ventilazione forzata del CDR è un’operazione di trattamento finalizzata al recupero dei rifiuti, e come tale deve essere espressamente autorizzata Con la decisione...
Precauzione…ma non troppo: la Corte di Giustizia UE si pronuncia sulla classificazione dei rifiuti con codici “a specchio”
di Emanuele Pomini CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA, Sez. X – 28 marzo 2019 – cause riunite da C-487/17 a C-489/17 – Pres. A. Calot Escobar, Rel. F. Biltgen, Avv. Gen. M. Campos Sanchez Bordona. Con riferimento alla domanda di pronuncia pregiudiziale proposta, ai sensi dell’art. 267 TFUE, dalla Suprema Corte di Cassazione con ordinanza...