Di Andrea Puccio e Francesca Tomasello CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 24 maggio 2022 (dep. 2 settembre 2022), n. 32305 – Pres. Ramacci, Est. Corbo – ric. Imputato V.G. Il reato di deposito incontrollato di rifiuti di cui al D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 256, comma 2, può avere natura permanente, nel caso...
La responsabilità da reato ambientale dell’appaltatore e del committente: un recente arresto giurisprudenziale conforme all’orientamento più rigoroso
Di Mario Arienti Corte di Cassazione, Sez. III – 21 giugno 2022 (dep. 19 settembre 2022), n. 34397 – Pres. Ramacci, Est. Cerroni – Ric. V.G. e altri In tema di gestione dei rifiuti, l’appaltatore, per la natura del rapporto contrattuale che lo vincola al compimento di un’opera o alla prestazione di un servizio, con...
L’intermediario senza detenzione
di Federico Peres Cass. pen., Sez. III, sentenza 3 agosto 2022, n. 30582 – Pres. Ramacci – Est. Aceto – Ric. Z.M./G.D. L’intermediario senza detenzione di rifiuti, intendendosi come tale anche il procacciatore, gestendo rapporti commerciali con più impianti di recupero e/o smaltimento, permette ai produttori di raggiungere un impianto idoneo a recuperare o smaltire...
Sul concetto di rifiuto e sulla sua indifferenza rispetto all’eventuale valore commerciale allo stesso attribuito
di Enrico Fassi Corte di Cassazione, Sez. III Penale – 17 maggio 2022 (dep. 5 luglio 2022), n. 25633 – Pres. Sarno, Est. Aceto – ric. N.M. La qualifica di un materiale come rifiuto viene attribuita, in base ai criteri generali dettati dalla normativa nazionale e comunitaria vigente, a seconda delle caratteristiche merceologiche possedute dal...
Tenuità del fatto e sversamento di materiali sul terreno: una riflessione alla luce della c.d. “riforma Cartabia” (D.lgs. n.150/2022).
Di Vincenzo Morgioni Corte di Cassazione, Sez. III – 1° giugno 2022 (dep. 1° agosto 2022), n. 30681 – Pres. Ramacci, Est. Noviello – ric. Varriale Va esclusa la riconoscibilità della causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto, in considerazione, sia del quantitativo consistente di materiale sversato sul terreno sia, seppur implicitamente,...
Attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti: come si deve declinare il contributo del dipendente affinché egli sia suscettibile di incriminazione?
di Giulia Rota CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 28 aprile 2022 (dep. 27 maggio 2022), n. 20734 – Pres. Di Nicola, Est. Galtiero – ric. T.L. Nel settore dei rifiuti vige il principio, sotteso all’esigenza di assicurare un elevato livello di tutela dell’ambiente di diretta derivazione dalla normativa comunitaria basata sulla regola del “chi inquina...
Per la Cassazione “appiccare il fuoco” e “alimentare il fuoco”… pari sono
di Alberta Leonarda Vergine e Martina Raffinetti CASSAZIONE PENALE, Sez. II – 19 maggio 2022 (dep. 23 giugno 2022), n. 24302 – Pres. Rago, Est. Mantovano– ric. S.A. + altri L’identificazione del delitto di combustione illecita di rifiuti di cui all’art. 256 bis D.Lgs. n. 152/2006 quale “reato di pericolo” comporta l’estensione della condotta penalmente...
Inosservanza delle autorizzazioni ambientali: (ancora) sui profili di offensività nei reati di pericolo astratto
di Elisa Marini CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 29 aprile 2022 (dep. 14 giugno 2022), n. 23091 – Pres. Andreazza, Est. Scarcella– ric. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Asti (in proc. a carico di G.G.) In tema di violazione delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione rilasciata per la gestione di rifiuti, il giudizio sull’offensività “in...
Gli oli esausti e i liquidi di batterie costituiscono rifiuti pericolosi
di Ginevra Ripa CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 5 aprile 2022 (dep. 21 giugno 2022), n. 23845 – Pres. Liberati, Est. Corbo – ric. M.L. La Corte di Cassazione ribadisce la natura pericolosa dei rifiuti costituiti da oli esausti e liquidi di batterie in relazione ai presidi di sicurezza da predisporre in caso di deposito temporaneo. La vicenda oggetto...
Insediamento produttivo e definizione (non del tutto precisa) di scarico
di Antonio Sanson CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 5 maggio 2022 (dep. 30 maggio 2022), n. 21034 – Pres. Di Nicola, Est. Liberati – ric. Capicchioni Per scarico si deve intendere qualsiasi versamento di rifiuti, liquidi o solidi, che provenga dall’insediamento produttivo nella sua totalità e cioè nella inscindibile composizione dei suoi elementi, a nulla...