di Vincenzo Paone CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 16 giugno 2023 (dep. 12 settembre 2023), n. 37123 – Pres. Ramacci, Est. Reynaud – Ric. I. R. S.r.l. Premesso che la cessazione della permanenza del reato di cui all’art. 256, comma 3, D.Lgs. n. 152/2006 è legata ad un’eventuale gestione post-operativa della discarica, la responsabilità in...
Inquinamento ambientale e pesca illegale: un confine incerto tra mondi distanti
di Antonio Sanson CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 14 settembre 2023 (dep. 13 ottobre 2023), n. 41602 – Pres. Ramacci, Est. Scarcella – ric. Testa Integra il delitto di inquinamento ambientale di cui all’art. 452 bis c.p. la pesca di oloturie e di ricci di mare effettuata in violazione di disposizioni legislative o regolamentari poste...
Quando cessa la permanenza del reato di realizzazione e gestione di discarica non autorizzata?
Di Giulia Montanara Corte di Cassazione, Sez. III – 17 maggio 2023 (dep. 28 agosto 2023), n. 35853 – Pres. Ramacci, Est. Zunica – ric. Borea. L’attività di gestione abusiva o irregolare di una discarica comprende anche la fase post-operativa, con la conseguenza che la permanenza del reato cessa: 1) con il venir meno della...
Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti e gestione illecita di rifiuti: concorso formale o reato complesso?
di Enrico Fassi Corte di Cassazione, Sez. III – 14 giugno 2023 (dep. 12 settembre 2023), n. 37113 – Pres. Ramacci, Est. Reynaud – ric. M.A. – L.F. La Cassazione (ri)afferma la tesi circa la sussistenza di un concorso formale tra il delitto di cui all’art. 452 quaterdecies c.p. e la contravvenzione punita dall’art. 256,...
Gestione non autorizzata di rifiuti: il momento consumativo in caso di messa in riserva non autorizzata
di Andrea Ranghino CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 14 giugno 2023 (dep. 12 settembre 2023), n. 37114 – Pres. Ramacci, Est. Reynaud– ric. E. D. s.r.l. Come tutte le condotte illecite in tema di rifiuti, anche la messa in riserva, essendo finalizzata all’esecuzione di una delle operazioni di recupero previste nei punti da R1 a...
Reati ambientali ed ecodelitti: quando la responsabilità deriva da “pensieri, parole, opere” e ‒ soprattutto ‒ “omissioni”
di Salvatore Rocco CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 3 luglio 2023 (dep. 27 settembre 2023), n. 39195 – Pres. Ramacci, Est. Galanti – Ric. B.N. e G.A. Il reato di discarica abusiva può essere commesso anche mediante una condotta omissiva da colui che, in appalto, gestisce la rimozione dei rifiuti nell’interesse di un Comune. 1. ...
L’assenza di danno o pericolo per l’ambiente tra procedimento estintivo e particolare tenuità del fatto
di Ginevra Ripa CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 16 marzo 2023 (dep. 10 luglio 2023), n. 29818 – Pres. Ramacci, Est. Aceti – ric. M.F. – G.V. In tema di danno o pericolo di danno alle risorse ambientali, urbanistiche o paesaggistiche protette, la Corte di Cassazione distingue tra valutazione prognostica ex ante e successivo riscontro...
Never ending story: la Cassazione torna (incidentalmente) sul perimetro applicativo dell’art. 452 undecies, comma 4 c.p.
di Francesca Procopio e Giulia Bellini CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 20 dicembre 2022 (dep. 3 febbraio 2023), n. 4588 – Pres. Aceto, Est. Scarcella – ric. G.G. In tema di trasporto illecito di rifiuti, per effetto della L. n. 12/2019 che ha soppresso il sistema informatico di controllo per la tracciabilità dei rifiuti (c.d. Sistri), la disciplina applicabile in materia...
La Cassazione conferma: niente reato se l’abusiva gestione di rifiuti è soltanto occasionale
di Chiara Tanzarella CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 10 maggio 2023 (dep. 8 giugno 2023), n. 24676 – Pres. Ramacci, Est. Galterio – ric. R.A. Ai fini della configurabilità del reato di «attività di gestione di rifiuti non autorizzata» punito dall’art. 256 comma 1 D.lgs. n. 152/06, non rileva la qualifica soggettiva del soggetto agente...
In tema di procedura estintiva delle contravvenzioni ambientali: alcune affermazioni della cassazione sollevano dubbi.
Di Vincenzo Paone CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 17 maggio 2023 (dep. 8 giugno 2023), n. 24677 – Pres. Ramacci, Est. Noviello – Ric. B. L’omessa indicazione, da parte dell’organo di vigilanza o della polizia giudiziaria, della prescrizione di regolarizzazione, la cui ottemperanza è necessaria per l’estinzione delle contravvenzioni, non è causa di improcedibilità dell’azione...