di Dario Bevilacqua Introduzione L’economia circolare non si riduce a un mero recupero degli scarti, per esempio nel settore dei rifiuti, ma costituisce un modello che nel rigenerare e riciclare materiali ed energie impiegate “affronta le problematiche della sostenibilità al di là della semplice conservazione e il cui scopo non è semplicemente quello di investire...
Intervista a Piero Genovesi
di Stefano Nespor Piero Genovesi, laureato in scienze naturali, ha conseguito un dottorato in biologia evoluzionistica. Primo tecnologo e responsabile dell’area gestione e conservazione della fauna di ISPRA, è membro dello Steering Committee dell’IUCN Species Survival Commission e presiede il gruppo specialistico dell’IUCN sulle specie invasive. Collabora con la Convenzione Biodiversità, la Commissione Europea e...
Le interviste del Direttore: Elena Grandi, l’Assessore all’Ambiente e al Verde del Comune di Milano
di Stefano Nespor Vorrei dedicare questa breve intervista a tre temi dei quali Lei si sta occupando: il progetto di Milano senza auto, i progetti concernenti l’acqua e i progetti energetici basati sulla geotermia. Ma, prima, come di consueto, le chiedo di raccontare ai lettori qualcosa della sua vita e della sua attività Mi sono sempre occupata...
Le interviste del Direttore: Claudia Tebaldi
Stefano Nespor intervista Claudia Tebaldi Per cominciare mi dica qualcosa della sua vita Negli Stati Uniti dal ’93, dopo una laurea alla Bocconi in Economia Politica ho conseguito il PhD in Statistica a Duke e poi sono divenuta ricercatrice per gran parte del tempo al National Center for Atmospheric Research, a Boulder. Sono anche legata...
Attribution science: la scienza che studia il possibile nesso causale tra alcuni eventi metereologici estremi e il riscaldamento globale
di Luciano Butti Secondo i più recenti rapporti dell’IPCC[ii], le evidenze scientifiche circa un’importante influenza del cambiamento climatico su eventi metereologici estremi sono negli ultimi anni divenute “robuste” e tali perciò, in astratto, da integrare i requisiti per l’ingresso della prova scientifica nei provvedimenti giudiziari (c.d. “Daubert standard”)[iii]. Permangono tuttavia, ovviamente, taluni margini di incertezza...
Come funziona veramente il mondo
di Stefano Nespor È stato pubblicato poche settimane fa un libro di Vaclav Smil, uno dei più importanti esperti mondiali in tema di energia. Il tema centrale è il cambiamento climatico ma, insieme, sono trattati altri argomenti che coinvolgono il futuro dell’ambiente e il futuro di tutti: tra questi, la produzione e il commercio di...
La guerra in Ucraina e le fonti energetiche: l’importanza delle politiche ambientali e le soluzioni del Green Deal europeo
di Dario Bevilacqua La guerra e l’approvvigionamento dell’energia In queste settimane di guerra, con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e l’Europa che si adopera per fermare il conflitto con soluzioni eterogenee e tra loro conflittuali (diplomazia, invio delle armi al Paese invaso, sanzioni economiche nei confronti dello Stato invasore), si è posto – nuovamente...
La normativa europea sul clima: una regolazione strategica o un passo troppo timido?
di Dario Bevilacqua Indice Introduzione. 1 Il Regolamento n. 1119/2021. 2 Il ruolo di direzione e orientamento svolto dall’UE nell’attuazione degli Accordi di Parigi 4 L’approccio strategico dell’UE: una governance “quasi” vincolante. 4 La “regulation by consultation” del Comitato sul clima. 5 La partecipazione pubblica. 6 Conclusioni 7 1. Introduzione Il Regolamento (UE) 2021/1119, detto anche...
“Pronti per il 55%”? L’obiettivo climatico dell’UE e gli strumenti per raggiungerlo
di Dario Bevilacqua Introduzione Con una nuova Comunicazione della Commissione[i], l’Unione europea compie un ulteriore passo avanti nell’ambizioso percorso verso lo sviluppo e l’attuazione del Green New Deal. L’obiettivo è chiaro e definito: ridurre le emissioni nette di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, per diventare il primo continente climaticamente...
Clima e salute: il rapport Lancet Countdown on health and climate change e la COP 26 di Glasgow
di Luciano Butti “Red code for a healthy future”, codice rosso per un futuro in salute. E “No people are safe until everyone is safe”, nessuno si salva se non ci salviamo tutti. Così, rispettivamente, si apre e si chiude quello che è oggi il più recente autorevole rapporto sul riscaldamento globale e sui suoi...